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Anze.
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Death Note è la trasposizione televisiva dell'omonimo manga di Takeshi Obata. La storia è incentrata su Light Yagami, uno studente molto brillante stufo di vivere in un mondo pieno di crimini e ingiustizie che un giorno trova il Death Note, un quaderno lasciato cadere sulla Terra da uno Shinigami (Dio della morte), di nome Ryuk. Questo quaderno ha un potere terribile: uccidere la persona il cui nome viene scritto sulle pagine, nel modo e nell'istante specificati. Per Light si presenta dunque una grande opportunità: liberare il mondo dai malvagi e diventarne il padrone. Il ragazzo inizierà quindi a far sparire moltissimi criminali e corrotti, guadagnandosi il soprannome di Kira dalla popolazione ed attirando l'attenzione della polizia giapponese (di cui fa parte il padre), di quella internazionale e, in particolare, di L, un detective tanto spettacolare quanto misterioso, deciso più che mai a mettere fine alla strage in corso.
Death Note è un anime molto particolare e originale che riflette molto sul "senso di giustizia" e ci fa domandare: "cosa farei se possedessi davvero un quaderno così potente?".
Ciò che attira molto di quest'opera è l'epico scontro tra due menti fenomenali, L e Light, due intelligenti quanto giovani ragazzi pronti a tutto pur di raggiungere il loro scopo, dettato dall'idea di GIUSTIZIA di ognuno.
Nell'anime non manca la presenza di personaggi ironici, come lo shinigami Ryuk, il giovane poliziotto Matsuda e pure lo stesso L, che tuttavia non donano particolare allegria alla storia, per lo più sanguinosa e molto diretta (a mio parere questo è uno dei grandi pregi di Death Note).
La cosa che senza dubbio ho apprezzato di più di questo anime è la grande personalità di Kira, spietata, egoista e molto furba, capace di pianificare tutto. Anche la caratterizzazione di L tuttavia non è meno sbalorditiva. Penso infatti che il giovane investigatore sia il personaggio più sbalorditivo, geniale e "strano" che io abbia mai visto (strano in senso positivo si intende).
Insomma, l'avrete probabilmente capito, sono un fan di Death Note. L'unica pecca che ho trovato: la durata
Infatti penso che 37 episodi siano troppo pochi per un anime così ç__ç
Comunque, in sintesi, se amate le storie complicate, le indagini misteriose, i personaggi geniali e spietati, la tragicità e tante, tante morti, Death Note è l'anime che fa per voi (mi sembra di essere un televenditore XD). Altrimenti guardatevelo comunque e adoratelo per quello che è
Okay, questo è quanto, il vostro
Anze
Questa recensione è stata scritta e postata da Anze. E' vietata la copia anche parziale senza autorizzazione o comunque senza i dovuti crediti.
Edited by Anze - 19/11/2012, 08:01
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